DIMOSTRAZIONE_178: IMMEDIATA, SCISSIONALE_QUARTA
 
questa dimostrazione è detta “immediata”, perché segue un ragionamento estremamente breve, e riprende una intuzione della dim_177:
 
1.] esiste il piano dell’esistenza_necessaria.
2.] in esso, nella mente dell’uomo, che lo pensa, esiste il concetto di soggetto [l’uomo pensa il concetto di soggetto, che è l’uomo stesso].
3.] il concetto di soggetto è eterno: quando ancora l’uomo non è apparso sulla terra, esiste dall’eterno il fatto che l’uomo, apparendo sulla terra, pensi [pensando a se stesso] il concetto di soggetto. quindi questo concetto di soggetto è eterno, essendo possibile che sia pensato quando apparirà l’uomo.
4.] si verifica così la condizione, prima della comparsa dell’uomo, del piano dell’esistenza_necessaria con la possibilità della comparsa dell’uomo e, in lui, del concetto di soggetto.
5.] ma allora, indipendentemente dall’uomo, esistono [prima dell’uomo] il piano dell’essere_necessario e, in esso, il concetto di soggetto, “neutro” [cioè anche indipendente dall’uomo: soggetto è anche l’animale, ed esempio].
6.] dunque, nel piano dell’esistenza_necessaria, il concetto di soggetto è eterno.
7.] allora, poiché esistono l’esistenza_necessaria e il concetto eterno del soggetto, si intuisce che l’esistenza del concetto eterno del soggetto, nel piano della realtà_necessaria, non è innanzitutto applicabile all’uomo, che verrà ad esistere [necessariamente ? contingentamente ?], ma invece è piuttosto applicabile a dio, la cui esistenza, come esistenza di un soggetto eterno, è più coerente con il concetto eterno del soggetto, di quanto non lo sia la sua applicablità all’uomo, che verrà a esistere, e che quindi non è eterno.
 
nota
 
la dimostrazione è detta scissionale, perché scinde dall’uomo, che pensa se stesso come soggetto, il carattere del soggetto, eterno non più solo come previsione [eterna] della comparsa dell’uomo, ma eterno come direttamente applicabile a dio, la cui esistenza eterna [così dimostrata …] … è più coerentemente correlata all’eternità del concetto di soggetto, di quanto questa non lo sia alla previsione della comparsa dell’uomo.